
Sono passate tutte le feste, o quasi, e mercoledì prossimo, nel giorno dell’Epifania, l’Avezzano tornerà in campo per riprendere il suo cammino in questo interessantissimo campionato di serie D. Si ripartirà con la prima giornata di ritorno e la squadra biancoverde giocherà contro il San Nicolò di Massimo Epifani. Le due squadre sono appaiate in classifica a 24 punti (insieme alle due abruzzesi c’è anche la Jesina) e nell’ultimo turno di campionato hanno ottenuto risultati diversi fuori casa: i biancazzurri teramani hanno perso 3-1 contro la capolista Sambenedettese, mentre i biancoverdi hanno pareggiato 2-2 con la Recanatese. Che dire, i due risultati ci stanno e la voglia di rifarsi per le due compagini è tanta, quindi siamo sicuri che mercoledì assisteremo ad una partita aperta a qualsiasi risultato. Per di più è un derby e quindi il risultato non è facile da pronosticare. All’andata la gara si concluse in perfetta parità (1-1). La squadra di Lucarelli andò per prima in vantaggio con Moro su calcio di rigore, ma poi venne raggiunta da un gol di Daniel Margarita con un gran tiro dalla lunga distanza. I due attaccanti hanno avuto poi alterne vicende in campionato, Moro si è fatto male ed è rimasto a lungo a riposo, Margarita invece, dopo aver segnato un buon numero di gol con la casacca biancazzurra, ha da poco lasciato la squadra di Epifani ed è sceso di categoria andando a giocare in Eccellenza con la Civitanovese. Il San Nicolò in questi ultimi tempi ha avuto risultati poco positivi e la situazione in classifica ne ha risentito molto. La vittoria manca addirittura dal primo novembre dello scorso anno, quando i teramani inflissero una pesante sconfitta al Fano per 5-1 (10^ andata). Da allora ci sono state ben quattro sconfitte e tre pareggi. Troppo poco per una squadra che lo scorso anno giocò addirittura i play off promozione e che, nell’ultimo mercato di riparazione, si è rafforzata molto con giocatori di categoria. I tanti punti persi per strada, quindi, fanno pensare che l’Avezzano si troverà di fronte una squadra con il dente avvelenato. Vedremo.

