AVEZZANO-RECANATESE A PORTE CHIUSE

Il patron con l'amico Simone Angelini
Non ci sarà la consegna delle maglie a fine gara, come voleva la tradizione. Colpa delle intemperanze dei tifosi biancoverdi. In occasione di Jesina-Avezzano, alcuni di essi hanno fatto oggetto, per tutto il secondo tempo, il guardalinee di numerosissimi sputi, oltre ad avere lanciato 3 pietre del diametro di circa 4 cm, che attingevano il coadiuvatore del direttore di gara alla schiena.
Il presidente non ha voluto rilasciare dichiarazioni, perché con i tremilasettecento euro comminati al club di via Ferrara negli ultimi venti giorni, sommati agli undicimilanovecento euro già pagati dal patron lo scorso 4 aprile, siamo arrivati ad essere primi nella classifica delle sanzioni con ben 15.600,00 euro. La sopportabilità di tutto ciò ha raggiunto il limite. Vedremo cosa deciderà la proprietà rispetto alle condotte dei tifosi. Di certo, Paris è conscio dello sconforto dettato da una squadra che in trasferta ha deluso domenica dopo domenica, tuttavia non manda giù l'inciviltà dei tifosi.
Inciviltà che danneggia chi resta a portare la croce, vedi alla voce Gianni Paris, alla sesta stagione di fila a capo del club, con alle spalle tre promozioni, due coppe Italia, una coppa Mancini, e tre promozioni nei campionati giovanili.
Il prossimo 10 maggio, alle ore 12.00, conferenza stampa del patron al dei Marsi, che tirerà le somme di una stagione ove è stato raccolto il risultato prospettato. E verranno tracciate le linee per il futuro.