LO PINTO REGALA IL PRIMATO

Correva il 25' del secondo tempo. Marco Lo Pinto era posizionato al limite dell'area grande. Dopo un cross di Leto, respinto dalla difesa ospite, il numero undici biancoverde, senza pensarci un secondo di più, con un destro al volo, trafiggeva l'estremo umbro Piccheri per la gioia dei tifosi avezzanesi. 
Il finale era pura amministrazione. 
'90 sempre a comandare il gioco da parte dell'undici del presidente Paris, fatta eccezione per i minuti finali, ove il Foligno si riversava nella metà campo locale, senza però sortire alcun effetto sostanziale.
Grande prova del numero uno biancoverde, che ci metteva la pezza in due occasioni.
Mister Tortora schierava in campo la formazione di sette giorni fa. In porta Michal Lewandowski (sontuoso, lo ripetiamo), linea difensiva composta dagli under De Cinque e Lombardo, con l'esperienza Menna e Tabacco. Reparto centrale affidato a Sassarini, Lo Pinto e Persia. Esterni d'attacco Ettore Padovani e Davide Leto, con Aquino più offensivo. Tradotto 4-3-3 in stile. Nel corso del match Pino Tortora faceva scendere in campo nei secondi quarantacinque minuti l'esperto Di Genova (al posto di Aquino) e l'under Tariuc (per Padovani) e Lamin Bittaye, che prendeva il posto di un sempre più convincente Marco Lo Pinto. 
In classifica, Avezzano a punteggio pieno dopo tre giornate. Nella quarta serie del calcio italiano non accadeva da oltre vent'anni per i biancoverdi. Per la prima volta nella storia, squadra con la migliore difesa. Zero gol subiti! E ora... Tanta soddisfazione, ma testa bassa e lavorare. E' solo l'inizio.