"Non credo nella sfortuna, né tantomeno nei giochi scaramantici", dice il presidente Gianni Paris, "tuttavia doveva succedere perché molti mi chiedevano 'Ma non perdete mai?'. Dunque, accontentati i detrattori, volevo dire grazie ai miei giocatori, perché in campo si è vista solo una squadra. Quell'Avezzano Calcio che finora aveva guidato il torneo di Eccellenza senza sbavature.
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| Cresce l'interesse verso il club |
Dopo questa sconfitta, sono sicuro che i miei uomini sapranno subito rimettersi in corsa per l'obiettivo che la società e loro stessi si sono prefissi, ovvero la serie D. Non dimentichiamoci che l'undici biancoverde è in piena lotta anche in coppa Italia, pertanto dico agli anziani del gruppo di stare tranquilli e ai giovani di lavorare serenamente perché la vittoria di regola sorride alle squadre più forti. E noi", prosegue Paris, "non siamo da meno di nessuno in questo torneo. La Vastese di oggi ha coronato solo il principio edonistico, ovvero massimo risultato col minimo sforzo. Vedrete in coppa Italia (sempre al dei Marsi) tra qualche settimana se finirà in altro modo... Contro la Torrese, domenica 27 ottobre", conclude il massimo dirigente, "mi aspetto di tornare ad applaudire per il bel gioco e per i tre punti; ai tifosi chiedo di seguirci in massa in riva all'Adriatico per continuare a sorridere insieme".
