CONTRO LA TORRESE PER TORNARE A SORRIDERE

Sotto sotto la dirigenza dell’Acqua & Sapone spera di fare lo sgambetto all’indiscussa capolista del campionato di Eccellenza ma l’impegno per i montesilvanesi, sulla carta sembra essere del tutto proibitivo, considerando che il San Nicolò viaggia ad un ritmo spaventoso ed i gialloverdi di Naccarella invece non stanno vivendo un buon momento dal punto di vista dei risultati. Un’altro fattore da prendere in considerazione è che i sannicolesi non vedono l’ora di chiudere definitivamente i giochi per la promozione e mettere da parte anche la matematica che ormai, numeri alla mano, è solo un dettaglio. Cini e company non faranno sconti e faranno la solita partita di attacco per cogliere altri tre punti.L’Avezzano, dopo la scoppola rimediata a Montorio al Vomano, torna al Dei Marsi ospitando ilRiver Casale 65. Partita da non sbagliare per i biancoverdi che, onestamente, domenica scorsa, hanno fatto dei passi indietro dal punto di vista della cattiveria agonistica e della voglia di vincere e attaccarsi alle decisioni del direttore di gara non è stato un buon motivo per giustificare la sconfitta. Mister Di Loreto non avrà Celli, squalificato, e sa benissimo che per evitare i play-off regionali ci vuole tutt’altro e chiederà ai suoi giocatori una pronta reazione dopo lo stop inatteso. Dall’altra parte arriva un avversario voglioso e galvanizzato dalla vittoria contro l’Altinrocca e la Ricciuti-band proverà un altro sgambetto che, se riuscito, metterebbe una seria ipoteca al raggiungimento della salvezza. Tra i teatini non ci sarà Matteo Di Renzo, appiedato per un turno dal giudice sportivo.

 La Torrese dovrà mantenere invariato il distacco di punti dalla vice-capolista ma la trasferta sul campo dell’Alba Adriatica non riserverà certo sonni tranquilli a mister Maiorani. Gli albensi, specialmente in casa, sanno come farsi valere e come ottenere risultati, sono state tante le squadre, anche quotate, ad aver sofferto molto al Vallese. Sicuramente mister Di Serafino, senza lo squalificato Faragalli, giocherà per vincere, anche perchè la salvezza è ad un passo, ma dall’altra parte del campo c’è una squadra che oltre ad essere forte e quadrata, può contare su alcune bocche da fuoco che fanno paura come Gianluca Pigliacelli che è a quota venti gol e proverà a vincere la classifica marcatori continuando a buttarla dentro come d’altronde sta facendo fino a questo momento.Trasferta per niente semplice è quella del Capistrello che si recherà al Valle Anzuca di Francavilla ospite di un avversario che sta vivendo un ottimo momento di forma e senza Miccichè e Vernile squalificati. I giallorossi sono reduci da due successi consecutivi e vogliono allontanarsi sempre di più dalle sabbie mobili della classifica. Sicuramente dall’altra parte Di Gaetano e soci proveranno ad invertire questa tendenza dei teatini. Scatena predicherà grande attenzione e su questo onestamente può stare tranquillo perchè fino ad d’ora i suoi giocatori gli stanno dando grosse soddisfazioni. Per credere nei play-off sarà necessaria una vittoria ed i rovetani ci proveranno in tutto e per tutto.Debutto per niente facile per il neo-tecnico della Virtus Cupello Roberto Antonaci che è subentrato a Massimiliano Memmo e andrà a far visita al Pineto di Lino Ciarrocchi ma non avrà a disposizione lo squalificato Di Pasquale. Una partita difficile per i cupellesi che devono riprendere a marciare e conquistare punti pesanti in ottica salvezza ma di sicuro gli adriatici non saranno così disponibili a lasciar passare gli alto vastesi. La stagione dei biancazzurri doveva e poteva essere migliore e di certo il quinto posto in classifica non è un risultato soddisfacente se poi c’è il rischio di non dover giocare gli spareggi promozione. Quella di domenica sarà una ultima spiaggia da non fallire per nessun motivo se Stacchiotti e i suoi compagni di squadra non vogliono finire troppo presto una stagione che era partita sotto altri auspici. Non sarà dell’incontro Davide Assogna perchè squalificato.Ultima spiaggia anche per il Civitella Roveto che ormai si deve giocare solo le speranze di evitare quantomeno l’ultimo posto. I rovetani sono ad un bivio della loro stagione e non possono fare più calcoli, si deve vincere per continuare a sperare e crederci. Certamente la classifica non aiuta e poi arriverà un Montorio 88 rigenerato dal meritato successo contro l’Avezzano. I gialloneri adesso ci credono, ma mister De Amicis dovrà tenere alta l’attenzione dei suoi ragazzi che in casa dei civitellesi dovranno essere bravi e capaci di non sottovalutare un avversario che è con l’acqua alla gola ma può sempre risollevarsi. L’undici giallonero proverà a vincere e fare un altro passo importante nella corsa verso la salvezza.Salvezza che sembrava alla portata della Rosetana ma proprio sul più bello il club adriatico si è andato a complicare la vita. Prima le dichiarazioni di fuoco del presidente Iachini verso i suoi giocatori, poi l’annuncio di voler lasciare la società e di non tirare fuori più un euro per il calcio rosetano e poi le dimissioni di Fabio Brunozzi che forse, non più in sintonia con le decisioni della dirigenza, ha deciso di togliere il disturbo e di non guidare più la squadra. Ora c’è Andrea Scarpantoni in panchina e la trasferta in casa del San Salvo rappresenta un crocevia fondamentale. Certo, non è che i biancazzurri sansalvesi stiano meglio, ma di sicuro sono vicinissimi a conservare la categoria e tre punti domenica prossima darebbero la certezza matematica…o quasi. Tra le fila dei biancazzurri locali mancheranno gli squalificati Sabella e Vitiello.Chiudiamo con le due vastesi iniziando dal Vasto Marina che ospiterà ilMiglianico senza gli squalificati Stango e Riella. Partita importantissima per i ragazzi di Precali che sono ad un passo dall’uscire fuori dalle zone basse della graduatoria, ma bisognerà fare risultato al cospetto di un avversario che scenderà all’Aragona con il chiaro intento di chiudere ogni discorso di salvezza e di sicuro Tatomir, che dovrà fare a meno di Petito, proverà a prendersi quei punti che garantiranno la tranquillità per un finale di stagione meno tribolato possibile.La Vastese invece proverà a tenere vive le speranze di play-off andando a fare visita in casa dell’Altinrocca sabato 8 marzo nell’unico anticipo di Eccellenza. Per i sangrini di Padolecchia è una delle ultime occasioni per provare a riagganciare il treno delle pericolanti e di conseguenza solo un risultato è possibile, ovvero vincere e sperare. Dalla parte opposta mister Lemme cercherà di tirare fuori il massimo dai propri giocatori. Il momento non è facile e l’incertezza dal punto di vista societario incide molto sul rendimento degli aragonesi che hanno il dovere morale di provarci e regalare una soddisfazione ad una tifoseria che meriterebbe ben altri palcoscenici.