CAPISTRELLO: NOVANTA MINUTI VERITA'

Stefano Micciché
Nikolas Kras
In casa biancoverde, la vittoria roboante contro il Sulmona non ha provocato salti di gioia. La posta in palio acquisita è servita a lasciare intatti i piani e le speranze di avvicinamento al vertice. Due punti rosicchiati a Paterno e Francavilla e la convinzione che è ancora tanto il lavoro da mettere nelle gambe e nella testa. I sei punti che dividono ora la capolista Paterno dall'undici guidato da Lucarelli sono tanti e troppi. Tuttavia, la gara di domenica prossima in quel di Capistrello dirà quali sono le credenziali di vittoria finale dell'Avezzano calcio. Inutile nasconderci dietro un dito. Moro e compagni, se vogliono lottare per la serie D, devono provare a vincere contro i granata. Oltretutto, la squadra deve dimostrare personalità e voglia di vincere. Deve dimostrare di avere fame! Senza la fame non si va da nessuna parte. La partita di domenica è difficile sotto diversi punti di vista. L'avversario è quadrato e compatto, nonostante la classifica lo tenga al momento fuori dai play off. Il Capistrello, seppur privo di giocatori di grido, ha nel suo organico gente che lotta: vedi l'ex Mauti e vedi anche i vari Morelli, Di Fabio e Bafile. Sicuramente i rovetani le proveranno tutte per fare lo sgambetto alla compagine del capoluogo marsicano. Il fattore campo non dovrebbe influire sull'esito dell'incontro, visto che a Capistrello saranno almeno trecento i tifosi avezzanesi al seguito, che si recheranno nel campo sportivo in sintetico per sostenere il club di via Ferrara. Purtroppo, il vietato fallire è nella testa di tutti. La società ha fatto capire che non si accettano scuse da nessuno. L'obiettivo di inizio stagione rimane immutato, a condizione che la rosa riesca a tirare fuori gli attributi e la fame di cui sopra sino al '91.
Michele Bisegna
Mister Lucarelli potrà contare sulla rosa standard. Ci auguriamo di vedere un Avezzano offensivo, capace di fare la partita e soprattutto di fare la differenza in mezzo al campo. Personalità e voglia di sudare saranno gli elementi che sposteranno l'ago della bilancia da una parte o dall'altra parte.
Tra i nomi dello spogliatoio attesi in questi novanta minuti, e che dovranno sfatare alcuni tabù legati alle prestazioni nel recente passato nei derby Avezzano-Capistrello, ci sono: Michele Bisegna, l'ex Stefano Micciché, tutta la difesa biancoverde e il duo di centrocampo Sassarini-Kras.