SENZA VINTI NE' VINCITORI IL DERBY DI CHIETI

Nella giornata in cui sono stati segnati soltanto 17 gol (9 dalle squadre di casa ed 8 da quelle ospiti), l'Avezzano esce indenne dal derby con il Chieti. Il pareggio però non soddisfa affatto la dirigenza biancoverde. Sembrava, infatti, di rivedere la gara con la Sambenedettese (primo tempo chiuso con i biancoverdi in vantaggio per 1-0), fortunatamente però questa volta l'esito finale è stato diverso. Ci sarebbe da dire che è un punto che non accontenta alcuna delle due squadre, ma tant'è. Buono il primo tempo dei ragazzi di Lucarelli, sempre propositivi e capaci di piegare il Chieti con un gol di Puglia alla mezz'ora. Nella ripresa è cambiato l'atteggiamento in campo, troppo rinunciatario quello dell'Avezzano, più sfrontato quello dei neroverdi che volevano a tutti i costi riacciuffare il risultato. Dal derby dell'Angelini abbiamo comunque capito una cosa: l'Avezzano di quest'anno se rinuncia ad attaccare e ad imporre il suo gioco, inizia a soffrire gli avversari. Ed in attesa di conoscere il nome del nuovo attaccante che il Presidente Paris ha promesso ai suoi tifosi, il motto dovrà allora essere questo: "Avanti tutta!". A cominciare dalla prossima trasferta (la seconda consecutiva) di Castelfidardo. Uniche note stonate della giornata le espulsioni di Felli e Tariuc, che hanno costretto la squadra a chiudere il match in doppia inferiorità numerica. In testa alla classifica del girone Fano e Monticelli (che sorpresa questi ultimi) vengono momentaneamente agganciate dalla Sambenedettese. Pronto riscatto del Campobasso, mentre crollano le altre tre abruzzesi (Amiternina, Giulianova e San Nicolò). In totale ci sono state 6 vittorie di cui la metà esterne. Sabato scorso infine è iniziato il campionato juniores e l'Avezzano (allenata da Michele Scatena) ha battuto, con il più classico dei risultati il San Nicolò con le reti di Del Pizzo e Giovagnorio. Per la cronaca gli ospiti al 50' calciavano alto un penalty loro concesso. Seguiremo, nei nostri approfondimenti, le vicende di questi interessanti ragazzi con la speranza di vedere presto, qualcuno di loro, esordire in prima squadra. Per il momento ci limitiamo a dire che chi ben comincia... (Pino Razzano)