La sconfitta di domenica contro
il Fano ha lasciato molti musi lunghi in casa biancoverde. Perdere non fa mai
piacere a nessuno, perdere poi in casa, davanti al tuo pubblico, è ancora
peggio. La cosa però che non va giù al tecnico Lucarelli è aver subito quattro
gol tutti in un colpo solo. Noi aggiungiamo solo che subirli da una squadra
come il Fano, che aveva segnato appena due gol nelle ultime cinque giornate,
doveva e poteva essere evitato. Troppo vistoso, infatti, lo score dei
marchigiani domenica allo stadio dei Marsi, chi non ha visto la partita può
pensare che i granata hanno messo sotto l’Avezzano dal primo minuto. E non è stato
così sinceramente, il divario tra le due squadre non l’abbiamo notato, anzi è
troppo grande il rammarico per il risultato finale, se pensiamo che
all’intervallo i nostri lupi biancoverdi erano in vantaggio per 1-0 grazie al
gol di Gabriele Puglia (per lui terzo sigillo in campionato, dopo Olympia
Agnonese e Chieti). Torniamo a mister Lucarelli che così ha commentato
l’incontro con il Fano: “Domenica siamo stati puniti oltre misura, ogni volta
che il Fano attaccava era un gol e noi abbiamo perso quelle certezze che ci
avevano contraddistinto nel primo tempo. Erano tante partite che non perdevamo sul
nostro campo, purtroppo la sconfitta è arrivata nella giornata in cui non ce
l’aspettavamo. Nessun dramma però, adesso testa bassa e torniamo a lavorare
sodo per affrontare la prossima sfida di campionato (l’Avezzano affronterà la
neopromossa Folgore Veregra a Montegranaro, ndc)”. Sul fronte mercato il
pensiero del tecnico avezzanese è chiaro: “Ci stiamo guardando intorno, insieme
al Direttore sportivo De Angelis, per acquistare giocatori motivati e che
possano darci una mano per raggiungere al più presto il nostro obiettivo
principale, che ripeto, è una tranquilla salvezza. Altri discorsi, al momento,
non sono da prendere neanche in considerazione”. Anche il Presidente Paris,
stuzzicato sulla prossima apertura del mercato, prevista ai primi di dicembre,
dice: “Acquisterò almeno un attaccante di valore che non sarà necessariamente
un under. Abbiamo bisogno di segnare gol con una certa continuità. Quindi non
mi tiro indietro e farò ulteriori sforzi economici per potenziare questa
squadra”. Sulle frequenze di radio mercato si fanno tanti nomi accostati alla
società di via Ferrara, uno su tutti è l’oggetto del desiderio già da tanto
tempo. Quell’Orlando Aquino che lo scorso anno ha fatto le fortune del Paterno
in Eccellenza e che quest’anno, invece, non sta trovando il giusto spazio a
Campobasso. Arriverà, non arriverà? Lo sapremo tra qualche settimana, un po’ di
pazienza. Chiediamo e vogliamo, però, solo gente motivata, che sudi in mezzo al
campo per questa gloriosa maglia biancoverde e che non venga solo a svernare qui
nella Marsica. Capito? Solo gente capace di gettare il cuore oltre l’ostacolo,
poi ci potrà pure stare il risultato non positivo qualche volta, ma almeno
abbiamo visto giocatori che lottano e si specchiano al motto “sangue e sudore”,
tanto reclamato dai tifosi organizzati della curva Nord. Per il resto questa
12^ di andata ha visto ancora la Sambenedettese vincere in casa (quarta
vittoria su quattro gare da quando hanno cambiato allenatore) e la squadra di
Palladini si porta ora a +6 dal San Nicolò, bloccato in casa sul pari
dall’Isernia. Rallenta anche il Matelica (2-2 a Fermo). Avezzano a 16 punti, a
due lunghezze dai play off ed a +1 dalla zona play out. Domenica scorsa sono
stati segnati 22 gol in totale. Al comando della classifica cannonieri del
girone F sono adesso in tre, con 9 gol: Picci del Matelica, Margarita del San
Nicolò e Sivilla del Fano. (Pino Razzano)