Mancano solo 90’ e poi terminerà
il girone di andata di questo girone F di serie D. In quest’ultimo turno l’Avezzano
dovrà vedersela, in trasferta, contro la Recanatese di Mecomonaco, una squadra
che sta attraversando decisamente un buon momento e che da quando ha cambiato
la guida tecnica non ha mai perso. L’ultima sconfitta, infatti, è datata 8
novembre, ed i marchigiani persero in casa contro la Jesina per 3-0. Da allora
ci fu il cambio dell’allenatore ed una serie positiva di ben cinque risultati
in cui i leopardiani hanno ottenuto due vittorie e tre pareggi, conquistando 9
punti su 15 a disposizione. Anche i biancoverdi, però, non sono da meno e
vivono il loro momento positivo avendo ottenuto, nelle ultime tre giornate, due
vittorie ed un pareggio. Una sfida tutta da gustare, insomma, quella del
Tubaldi che sarà arbitrata dal Sig. Sili di Viterbo, con gli assistenti
Cristiano di Cesena e Pascali di Bologna. Ci sono appena tre punti di
differenza in classifica tra le due formazioni, con l’Avezzano in vantaggio a
quota 23, e domenica scorsa le squadre di Lucarelli e Mecomonaco hanno entrambe
centrato il successo pieno. I biancoverdi hanno passeggiato contro la Jesina
(5-2), mentre la Recanatese ha vinto fuori casa contro la Fermana (0-2) con
reti nella ripresa di Simone Miani (già 9 gol per lui in campionato) e Josè
Cianni. Al termine della seduta di allenamento del giovedì, abbiamo incontrato
l’allenatore dell’Avezzano Alessandro Lucarelli che inquadra così la partita di
domenica prossima: “A Recanati dovremo imporre la nostra idea di gioco, non
possiamo fare altrimenti. Ed ora che abbiamo anche ripreso entusiasmo con gli
ultimi risultati positivi, dovremo essere bravi e propositivi fino alla fine.
Se giocheremo con questa idea faremo bene, altrimenti non so cosa potrà
succedere. La Recanatese è la squadra più in forma del girone in questo momento
insieme alla Sambenedettese, ma noi abbiamo tanta qualità tra i nostri
giocatori e quindi dobbiamo fare bene. Non ammetto cali di concentrazione tra i
miei giocatori”. Chiare le parole del mister che fa anche un cenno sul mercato
di riparazione che si è chiuso ieri, giovedì 17 dicembre: “Abbiamo portato a
casa De Sanctis e Censori, due giocatori di grande qualità che hanno
dimostrato, da subito, di inserirsi molto bene nei nostri schemi di gioco. Da ultimo si è accasato un giovane attaccante che era con noi da qualche giorno. Si tratta di Lorenzo Di Curzio, classe 1996, proveniente dal Rieti e con un passato nella
Primavera della Fiorentina. La cosa che voglio sottolineare è che
abbiamo ritrovato il nostro bomber, Pasquale Moro. Se il capitano tornerà a
segnare come sa fare, allora saranno guai per tutti, ne sono sicuro. Per noi
averlo rivisto in campo è una grandissima garanzia”. Per completare le notizie
su questo mercato di riparazione, diciamo che è andato via, dopo Verrelli,
Gabriele La Rosa e che anche Nikolas Kras ha chiesto di essere svincolato, dopo
aver visto l’abbondanza di centrocampisti che c’è in casa marsicana. Su di lui
pare ci sia il forte interessamento della Vastese (Eccellenza). Vedremo quello
che succederà. E’ sfumato invece l’acquisto del difensore del Campobasso Davide
Santangeli (classe 1996) che si è accasato al Fondi (serie D girone H). La
società molisana voleva darlo solo in prestito, quella di via Ferrara, invece,
voleva acquistare il giocatore a titolo definitivo e quindi non se ne è fatto
più nulla. Per tornare alla gara di domenica contro la Recanatese, è in forte
dubbio il difensore Elvis Felli alle prese con una fastidiosa pubalgia. Si
valuterà se schierarlo o meno soltanto dopo la rifinitura di sabato mattina.
Tornerà, invece, a disposizione Michele Bisegna che ha scontato la sua giornata
di squalifica. (Pino Razzano)