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Spogliatoio nuovo look |
La sconfitta con la
Sambenedettese per 2-1 (anche all’andata i marchigiani si imposero con lo
stesso risultato) è stata accettata con tranquillità da tutto l’entourage
biancoverde. Troppo forti i marchigiani sulla carta, ma sul campo la formazione
di Lucarelli ha dimostrato di non aver avuto alcun timore reverenziale e di
giocarsela alla pari contro i più quotati avversari. Anzi, almeno nel primo
tempo, qualcosa in più hanno fatto proprio Tabacco e compagni. Poi è venuta
fuori la maggiore determinazione della squadra di Palladini e sono arrivati i
due gol ospiti. Bravi comunque i nostri ragazzi a crederci fino alla fine ed a
riaprire la gara nei minuti finali con Moro. Se poi quel colpo di testa finale
di Tabacco fosse finito in rete, oggi staremmo parlando di ben altra partita.
Fanno piacere poi gli applausi che il pubblico ha voluto tributare domenica a
tutta la squadra. Due sole note negative, secondo noi, sulla partita contro la
Samb: le condizioni del terreno di gioco e le ammonizioni che hanno ricevuto
Menna e Felli. Sul terreno di gioco in questi giorni ne abbiamo sentite di ogni
tipo. Il fatto che fosse messo male ha penalizzato più l’Avezzano, che doveva
fare la partita, che gli avversari. Anche il tecnico biancoverde Lucarelli
riconosce questa cosa ed è sicuro che in condizioni diverse la capolista
avrebbe avuto molti grattacapi in più. Comunque quello era il campo e su quello
si doveva giocare. Noi facciamo solo una considerazione: in questo campionato
stiamo girando in lungo ed in largo per i vari stadi di serie D e sempre più
spesso vediamo terreni di gioco sintetici. E soprattutto sintetici di alta
qualità e di ultima generazione. Forse la strada da seguire è proprio questa in
futuro. Investire denari subito, per uno stadio del futuro di grande qualità.
Ci sarebbe di sicuro meno manutenzione di quella che si fa oggi e non si
rischierà più di giocare su un pantano come quello di domenica. Lo stadio dei
Marsi però non è di proprietà della società di via Ferrara, quindi la palla
passa, doverosamente, all’amministrazione comunale, al sindaco in primo luogo
e all’assessore allo sport in seconda battuta. Sono tempi duri questi per gli
enti locali, lo sappiamo, ma simili pensieri si potrebbero e dovrebbero
iniziare a fare. Si potrebbe pensare ad una forma di collaborazione tra
pubblico e privato che interviene economicamente e poi gestisce, per un certo
numero di anni, tutto l’impianto per rientrare dell’investimento iniziale.
Vedremo se questo appello verrà ripreso da qualcuno, ce lo auguriamo e siamo
qui per discuterne con tutti. Intanto l’idea l’abbiamo lanciata.
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Capitan Moro |
L’altra nota
negativa della giornata appena trascorsa sono state le ammonizioni ricevute da
Menna e Felli. Purtroppo i due erano diffidati e quindi verranno sicuramente
squalificati. Dovranno quindi saltare la trasferta di Agnone e Lucarelli sarà
costretto a ridisegnare buona parte della difesa. Per di più avrà il problema
dell’under visto che Menna è uno di quelli. Soluzioni ce ne sono ed il mister
sarà in grado di schierare la migliore formazione da opporre ai molisani. Si
potrebbe pensare al neo arrivato Allepo (under pure lui) a sinistra e Venditti
al centro della difesa insieme a Tabacco. Occhio che in diffida ci sono ancora
Puglia, Pollino e Di Genova. La squadra ha ripreso gli allenamenti da oggi
pomeriggio per preparare la trasferta di Agnone. Sarà una gara importante
perché si dovrà interrompere, a tutti i costi, la serie negativa di due
sconfitte consecutive. Lucarelli ha detto che vuole terminare il mese di
gennaio almeno a quota 30 punti. Ne mancano sei con tre partite ancora da
giocare. E due di queste saranno in casa con il Chieti e con il Castelfidardo.
Forza ragazzi, centriamo l’obiettivo! (Pino Razzano)