La prestazione di
oggi contro il Matelica fa tornare la serenità in casa biancoverde. Una
vittoria schiacciante quella ottenuta contro i marchigiani, un 3-1 che non
ammette repliche e consente alla formazione di Lucarelli di conquistare tre
punti pesantissimi in chiave salvezza. Eroe della giornata ancora Lorenzo Di
Curzio, autore oggi di una splendida tripletta che gli è valsa anche la
conquista del pallone della partita, che poi il giovane attaccante biancoverde
ha regalato al pubblico presente in tribuna. L’ultima vittoria dell’Avezzano
risaliva ad oltre un mese fa (Avezzano - Chieti 2 - 0) ed anche in quella
circostanza Di Curzio fu l’eroe della giornata. Il 24 gennaio segnò una
doppietta, oggi 28 febbraio ha segnato una tripletta. Cinque gol in totale che
uniti a quello segnato domenica scorsa a Campobasso, lo portano a quota 6 nella
classifica marcatori biancoverde. Raggiunge così Michele Bisegna fermo anche
lui a quota 6 gol purtroppo da moltissime giornate. Una giornata storica per il
numero 11 avezzanese che alla fine della partita ha festeggiato insieme ai suoi
compagni ed al Presidente Paris nello spogliatoio biancoverde saltando e
ballando a più non posso. Finalmente si sono rivisti anche volti sorridenti
allo stadio dei Marsi ed il pubblico ha applaudito a più non posso, fino a
spellarsi le mani, i propri beniamini. Bene così, andiamo avanti. Tutti uniti
raggiungeremo l’obiettivo della salvezza. Cosa ce lo vieta? Nulla, proprio
nulla. E allora godiamoci questo successo contro la vice capolista del torneo,
ma guardiamo con attenzione alle prossime sfide. Dovranno essere tutte sfide da
giocare fino all’ultimo minuto, non lasciando nulla agli avversari. Migliora
intanto la classifica e finalmente si supera la soglia psicologica dei 30
punti. Da stasera siamo a quota 32 e la salvezza si avvicina ancora un po’.
Veniamo ora al fatto tecnico. Lucarelli ripropone dal primo minuto Censori,
Bisegna e Di Curzio. I primi due a Campobasso avevano fatto solo panchina, Di
Curzio era subentrato segnando anche un gol. Avezzano in gol già al 14’: cross
dalla destra di Menna e Di Curzio, ben appostato, fa centro per la prima volta.
Il raddoppio arriva poco dopo. Siamo al 25’ e Di Curzio si impossessa di un
pallone fuori area, fa una decina di metri palla al piede ed esplode un gran
tiro in diagonale sul quale nulla può il portiere ospite Nobile: 2-0. Il
pubblico dello stadio dei Marsi esplode di gioia e fa festa. Prima della fine
gran giocata di Bisegna in area ma il suo tiro viene deviato in angolo che però
l’arbitro non fa battere perché è già trascorso il minuto di recupero. Nella
ripresa si infortuna Venditti al 12’ e Lucarelli lo sostituisce con Tariuc nel
ruolo di centrale difensivo. Il Matelica accorcia le distanze al 15’ con
Pesaresi che fugge sul filo del fuorigioco e con una bella conclusione sul
primo palo batte D’Avino: 2-1. I marchigiani premono il piede sull’acceleratore
per cercare di conquistare il pareggio, ma l’Avezzano non ci sta e prima
Bisegna e poi Sassarini scaldano le mani all’estremo difensore marchigiano
Nobile. Prima della fine i biancoverdi calano il tris. Siamo al 42’ e Di Curzio
segna sotto la curva Nord il suo terzo gol della giornata. E’ l’apoteosi per
tutto lo stadio e per la gioia del Presidente Paris che alla fine della partita
scende in campo ed abbraccia uno per uno tutti i suoi ragazzi. Li invita anche
ad andare sotto la curva Nord per festeggiare con i tifosi organizzati. Finisce
anche il silenzio stampa in casa Avezzano e l’allenatore Lucarelli dice: “E’
una vittoria importante, dobbiamo però confermarla domenica prossima a Pesaro. Altrimenti
non abbiamo fatto nulla”.
(Pino Razzano)
(Pino Razzano)