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Lamin Bittaye |
La partita di
Fermo è alle porte e l’Avezzano è chiamata ad un pronto riscatto dopo la gara
con il Castelfidardo persa in casa per 3-1. La squadra di Lucarelli si è
allenata con costanza e tanta volontà durante questa settimana ed a sentire
qualche giocatore domenica prossima contro i canarini se la giocheranno fino
alla morte per ottenere un risultato positivo. E’ quello che si aspetta il
Presidente Paris che subito dopo lo stop interno di domenica aveva tuonato
contro la conduzione tecnica sfiduciando il mister. Se lo aspettano però anche
i tifosi che raggiungeranno in gran numero la cittadina marchigiana per
rinnovare il gemellaggio con i tifosi gialloblù che dura da tanti anni.
L’ambiente, dunque, è quello giusto, ci sia spetta adesso una prova di grande carattere
da parte dei nostri ragazzi che dovranno giocare ai massimi livelli per far
tornare la giusta armonia in casa biancoverde. Lucarelli analizza così
l’incontro del Bruno Recchioni: “Ci siamo allenati tutta la settimana con la
giusta intensità e finalmente le condizioni meteo ci hanno consentito di
tornare a farlo allo stadio dei Marsi. Contro la Fermana non sarà facile, è una
partita importante ma non decisiva perché ne mancano ancora tante alla fine del
campionato. Di sicuro non ci andremo a difendere, a fare ostruzionismo, ma ci
giocheremo la partita come abbiamo sempre fatto. Non dobbiamo snaturare il
nostro modo di giocare, anzi dovremo spingere ancora di più per cercare di
ottenere un risultato importante. Sono sicuro che i ragazzi dimostreranno tutto
il loro valore”. A Fermo sarà assente per squalifica Pollino, mentre Bittaye ha
di nuovo problemi di pubalgia e questo complica un po’ le cose al mister
avezzanese per via dei fuori quota: “Si questa cosa è vera, aspettiamo però
sabato per vedere se riusciamo a recuperare Lamin (Bittaye, ndc) e poi
decideremo sul da farsi. Ho tanti altri bravi giocatori under che potrei
schierare dal primo minuto, vedremo”. In un primo momento Lucarelli non voleva
parlare della sua situazione, ma poi stuzzicato sull’argomento dice: “Ripeto
che sono molto tranquillo e che non mi faccio condizionare da niente e da
nessuno. Il lavoro che è stato fatto dallo scorso anno è decisamente positivo,
siamo a metà classifica ed abbiamo sbagliato solo il primo tempo di domenica
scorsa. Quindi per me non ci sono problemi. La squadra si deve salvare il più
presto possibile, conta solo questo adesso. Per il futuro si vedrà”.
L’avversario di domenica prossima ha due punti in più dei biancoverdi (30 vs
28) ed è reduce dalla vittoria esterna di Agnone per 1-0 con un gol del solito
Hernan Rodolfo Molinari. L’argentino fa centro con una decisa continuità (ha
fatto già 7 volte centro fino ad adesso) e rappresenta uno spauracchio per
tutte le difese avversarie. Tabacco e compagni lo conoscono bene, ed avranno
già preso le dovute contromisure per arginarlo. Attenzione però anche a Degano,
autore già di 10 reti in campionato. La formazione allenata da Osvaldo Jaconi
ha conquistato 13 punti nelle ultime sei partite e delle sue 7 vittorie complessive,
solo 3 sono arrivare in casa. E’ la squadra che ha pareggiato di più in questo
campionato (9 volte) ed affronterà due turni casalinghi consecutivi, prima
l’Avezzano e poi il Campobasso. Jaconi domenica dovrà rinunciare allo
squalificato Comotto, mentre sono in forse Omiccioli (problemi ad una spalla) e
Sene Pape (guai muscolari). All’andata la Fermana perse per 2-1 dopo essere
andata per prima in vantaggio con Degano. Poi arrivarono i gol di Di Massimo e
Bisegna che ribaltarono il risultato a nostro favore. Per i marchigiani fu
quella la prima sconfitta stagionale. Allo stadio Bruno Recchioni arbitrerà il
Sig. Colombo di Como, gli assistenti saranno Pintaudi di Pesaro e Donatelli di
Taranto. (Pino Razzano)