CLASSIFICA PREOCCUPANTE

L’Avezzano esce sconfitta per 2-0 nel match contro la Fermana e rimane ferma in classifica a quota 28 punti. Contro la squadra allenata da Osvaldo Jaconi (ex tecnico del Castel di Sangro in serie B) la formazione biancoverde subisce la seconda sconfitta consecutiva dopo lo stop interno di sette giorni fa in casa con il Castelfidardo. Doveva essere la partita del dentro o fuori per l’allenatore avezzanese Lucarelli, invece nella giornata di sabato il Presidente Paris era tornato sui suoi passi ed aveva annunciato che la stagione sarebbe proseguita con lui in panchina fino alla fine. Dopo la sconfitta di Fermo, però, il patron biancoverde ha annunciato immediatamente il silenzio stampa per tutti i tesserati dell’Avezzano calcio: “Da adesso in poi non deve parlare più nessuno fino a quando lo deciderò io, sarebbero solo parole buttate al vento. Voglio vedere i fatti e non le chiacchiere, sono stufo. Anche oggi la prestazione non è stata all’altezza della situazione e la classifica inizia a farsi preoccupante, decisamente preoccupante. Siamo solo ad un punto dalla zona play out e le prossime gare del mese di febbraio sono terribili (Monticelli e Matelica in casa, in mezzo il Campobasso fuori casa, ndc). Dobbiamo tornare a fare punti subito, altrimenti rischiamo grosso”. La novità di oggi è che Lucarelli presenta il portiere Ciciotti in porta sin dal primo minuto, facendo accomodare D’Avino per la prima volta in panchina. Viene sacrificato anche Felli per il problema dell’under ed al suo posto scende in campo Allepo, mentre al centro dell’attacco si rivede capitan Moro dal primo minuto. Fiducia anche a Luca Di Genova che, dopo aver scontato la sua giornata di squalifica, fa spesso a sportellate con gli avversari in campo per scardinare la difesa canarina. Prima della partita le due tifoserie hanno rinnovato il loro gemellaggio che dura da oltre 25 anni. Si parte e già al 16’ gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un fallo di mano in area su cross di Censori. L’arbitro fa proseguire e dopo pochi minuti (20’) la Fermana sblocca il risultato. Il pallone non viene controllato dall’estremo difensore biancoverde Ciciotti, si avventa Cremona e da pochi passi fa centro. Non ci voleva proprio. La risposta dei marsicani c’è al 24’ ma il tiro in diagonale di Moro viene parato da Olczak. Al 35’ quel furetto di Iotti tira sempre in diagonale ma questa volta Ciciotti non si fa sorprendere e devia in angolo. Prima della fine del tempo è Sassarini che prova il tiro dalla lunga distanza ma senza successo. Nella ripresa è ancora Ciciotti a mettersi in mostra: siamo al 55’ ed il numero uno fa tre interventi decisivi su tre tiri consecutivi dei padroni di casa. Al 63’ Bisegna su punizione manda fuori di poco. Poi Lucarelli fa uscire Moro per sostituirlo con Di Curzio, fuori anche Allepo e dentro Felli. Poco prima della mezz’ora però la Fermana raddoppia: è di nuovo Cremona a battere a rete con un gran tiro di sinistro. Siamo al 72’, l’Avezzano è sotto di due gol e Lucarelli tenta il tutto per tutto. Fuori anche Puglia in luogo di De Sanctis, ma non succede, purtroppo, più nulla di concreto. Finisce così con i giocatori biancoverdi che rientrano subito negli spogliatoi. L’Avezzano ha subito oggi la sua nona sconfitta stagionale, la sesta subita fuori casa, la seconda consecutiva ed è ora ad un solo punto dalla zona play out. La Fermana invece con i tre punti di oggi si riavvicina prepotentemente alla zona play off. Bocche cucite in casa biancoverde e comunicazioni ufficiali che avverrano solo attraverso il sito aziendale www.avezzano-calcio.it (Pino Razzano)