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Paris non demorde |
Il Presidente
dell’Avezzano calcio Gianni Paris negli ultimi giorni è un fiume in piena, ne
ha per tutti e non si lascia scappare l’occasione per lanciare strali contro
chi, a suo dire, non lo lascia lavorare per il bene della squadra della sua
città. La squadra ancora non è salva matematicamente, ed il vulcanico patron biancoverde sta già programmando la prossima stagione agonistica e
tutti quegli interventi che si dovranno fare per migliorare lo stadio e
l’antistadio. “Sto dicendo da tempo – esordisce il numero uno della società di
via Ferrara - che voglio fare il calcio che conta qui ad Avezzano, ma non me lo
lasciano fare e non vengo assolutamente aiutato. Tempo fa ho chiesto
all’amministrazione comunale di fare una variazione al piano regolatore per
realizzare all’antistadio il campo sintetico (ove posizionare gli spogliatoi). Tutti si sono dimostrati
disponibili, ma nella realtà ancora non hanno fatto nulla di
concreto”. Il campo
sintetico all’antistadio verrà comunque realizzato; i lavori partiranno a breve
ed il progetto sarà totalmente finanziato dal Presidente Paris e dai cittadini
che in questi giorni stanno continuando ad acquistare un metro quadrato del
terreno di gioco al prezzo di 20 euro. “Non posso aspettare i tempi della
politica – continua Paris – farò iniziare i lavori lo stesso, ma tutti devono
sapere quello che sta succedendo. Sono avvilito da un
simile atteggiamento, è una cosa da non credere. In altre piazze i colleghi presidenti mi dicono che vengono aiutati, chi più chi meno, con dei fondi, ad
Avezzano invece niente, nulla di nulla. Zero. L’amministrazione comunale ci ha concesso
solo i famosi 10.000,00 euro per la vittoria del campionato di Eccellenza. Per la serie D neanche un centesimo. Ma
come pensano si sostenga una società di calcio di questi tempi? Per opera della
divina provvidenza? Siamo stati completamente abbandonati ed è giusto che la
città lo sappia”. Intanto un altro grande
progetto ha avuto il via libera oggi. Parliamo della realizzazione allo stadio
dei Marsi del misto sintetico nelle due aree di rigore. “Sono le zone –
continua il patron biancoverde - maggiormente calpestate durante una partita, secondo le statistiche. Farò, quindi, anche questo ulteriore sforzo economico
per migliorare il terreno di gioco dello stadio dei Marsi. Ovviamente lo farò a
mie spese, perché a quanto pare è inutile chiedere aiuti alla politica in questa città.
Voglio portare il grande calcio nella mia città, e voglio strutturare la
società come le moderne società inglesi. Io ci credo, così come credo in tutti
i progetti che porto avanti nella mia vita professionale”. Questo lo sfogo del
massimo dirigente dell’Avezzano calcio. La palla adesso passa ai politici, sindaco ed assessore allo sport in prima persona. Signori cosa si può
rispondere ad un presidente sfiduciato dai fatti, ma ambizioso come non mai?
Attendiamo una gentile risposta. Grazie. (Pino Razzano)