IL PRESIDENTE PARIS: "PORTERO' L'AVEZZANO IN SERIE D"

Dopo le contestazioni dei tifosi della Curva Nord e la conseguente errata informazione raccolta da un giornalista del quotidiano Il Centro (sul giornale del 27 gennaio 2014), che ha scritto che il massimo dirigente stia aspettando solo il momento di passare le consegne, ecco la risposta e le precisazioni dello scrittore-avvocato Gianni Paris. "Io ho voglia di portare l'Avezzano calcio in serie D e non ho nessuna voglia di vedere SKY il fine settimana...", così esordisce il patron biancoverde. "La costituzione della srl non vuole dire alcun passaggio di consegne. Anzi, sta a significare che ho voglia di rafforzare il club e guardare al futuro. Resto il presidente e il proprietario del club che amo e per il quale faccio i sacrifici economici come se i giocatori o le maestranze fossero figli da mantenere rispetto ad una separazione o divorzio... Insomma, capitemi bene: l'Avezzano Calcio è fede e religione per il sottoscritto. Lo sanno pienamente i miei giocatori, che mi hanno visto anche piangere. La contestazione con i tifosi della Nord è qualcosa che rientrava in alcuni sms inviati tra me e i tifosi, nei quali contestavo gli episodi legati al lancio dei petardi e alle multe che la FIGC infligge al club di via Ferrara. Chiedo venia ai tifosi della Nord per alcuni miei comportamenti. Spero che anche da parte loro si possa tornare ad un clima di serenità", continua il presidente, "perché ieri il petardo esploso a cinque metri dal sottoscritto, durante l'incontro con la Virtus Cupello, avrebbe fatto decidere un altro presidente al mio posto di mandare tutti a fare in culo, e scusatemi per i termini poco consoni, ma per certe dichiarazioni è meglio dire le cose pane al pane... Avete capito. Io amo l'Avezzano Calcio, altrimenti non farei il presidente in nessun modo. Non avrei impiegato nei quattro anni di presidenza le mie risorse e il mio tempo. Adesso, pensiamo alla partita di Coppa Italia. Proviamo ad incitare questa squadra che sta disputando un buon campionato di vertice. Tutti vogliamo vincere l'Eccellenza e non è detto che in quel di San Nicolò non cominci a venire il dubbio che ad Avezzano le cose si fanno come dio comanda. Forza ragazzi: giocatori, mister e tifosi. Tutti insieme a Scoppito per disputare una grande prova. Io ci credo fermamente", conclude Paris, "e porterò la maglia sulle spalle per ricordare agli avversari che la grinta e la capatosta alla fine portano ai risultati prefissati".