TRE PUNTI PESANTI

Venditti: finalmente tornato protagonista
L’Avezzano vince il match clou della giornata con il Pineto, in una gara che ha visto la squadra di casa prevalere su tutti i fronti. E’ vero che la vittoria è arrivata su un sacrosanto calcio di rigore, ma è altrettanto vero che il portiere Di Girolamo non ha fatto, nell’arco dei novantacinque minuti (recupero compreso), alcuna parata ad eccezione di una uscita sui piedi di Nardone nei primi minuti della gara.
L’Avezzano ha sempre condotto il gioco. Il primo tempo lo avrebbe potuto concludere con un vantaggio più vistoso, invece alla prima occasione, tra l’altro ad un minuto dalla fine del primo tempo,  il Pineto ha realizzato il gol del pareggio.
Dopo qualche minuto di studio, la cronaca registra un contropiede del Pineto con Nardone, che riceve palla sulla sinistra sul filo del fuorigioco a centrocampo, s’invola solo verso la porta, Di Girolamo gli esce incontro a chiudergli lo specchio della porta e recupera il pallone.
Al quarto d’ora Colacioppo ci prova dalla distanza, ma il suo tiro risulterà alto. 
Al 19’ rimessa laterale per l’Avezzano in zona di attacco, Felli serve all’indietro Tabacco che di prima intenzione effettua un cross in area, Puglia sfruttando il rimpallo batte Fanti.
Al 25’ Kras effettua un lancio millimetrico sulla sinistra per Felli, cross in area immediato e Moro di testa riesce solo a sfiorare la sfera senza però riuscire a deviarla in porta. Alla mezzora Piccioni su corta respinta della difesa, sfiora l’incrocio dei pali con una conclusione di sinistro.
Al 38’ Puglia riceve palla da Kras a metà campo, percorre 30 metri palla al piede saltando un nugolo di avversari, giunto in area tira un gran sinistro che finisce per fare la barba alla traversa. 
Al 44’ Colacioppo recupera una palla dai difensori dell’Avezzano in uscita, salta il suo diretto avversario e batte Di Girolamo. Si va al riposo sull’ 1-1.
Al 5’ del secondo tempo Nardone impegna Di Girolamo in diagonale. All’ottavo l’arbitro, su segnalazione dell’assistente, annulla una rete a Di Genova per fuorigioco, vanificando una bella azione corale dell’Avezzano. Ci spiace rilevare che la posizione del numero dieci biancoverde era regolarissima.
Di Pippo tra i migliori in campo
Al 13’ azione insistita sulla destra di Piccioni, palla all’indietro per Menna che effettua un traversone dove Di Genova manca di testa  l’appuntamento con il gol a portiere battuto.
Al 18’ punzione di Kras sulla destra respinta dalla difesa ospite. Al 27’ Catalli dal limite dell’area tira in porta: tiro centrale e parato da Fanti. Al 34’ Moro in pressing recupera palla su un difensore avversario sulla fascia destra e mette la sfera in mezzo ma Di Genova non arriva alla deviazione.
Passano quattro minuti e Puglia viene atterrato in area da un difensore ospite, l’arbitro assegna il rigore. Batte l'infallibile Moro e fa 2 a 1. Nei restanti minuti il Pineto si riversa in avanti, ma non impensierisce Di Girolamo. Nelle fila biancoverdi, una nota particolare va riconosciuta al giovane Italo Di Pippo, che non ha sbagliato nulla, disputando una prova ordinata e gagliarda. L'altra nota è data dal debutto di Lamin Bittaye, che è subentrato a capitan Moro, dopo la rete del definitivo vantaggio.
Ecco il tabellino dell’incontro:
AVEZZANO – PINETO  2-1 (1 – 1)
AVEZZANO: Di Girolamo, Menna (26’st Catalli), Felli, Kras, Venditti (19’st Iafrate), Tabacco,  Puglia, Di Pippo, Moro (46’st Bittaye), Di Genova, Piccioni. disposizione: Ciciotti, Camporesi, Panunzi, Morelli. Allenatore: Alessandro Lucarelli.
PINETO: Fanti, Assogna D. (41’st Miani), Ferretti, Rachini, Stacchiotti, Assogna G, Barone (36’st Peppoloni), Colacioppo, Maloku, Vespa, Nardone (42' st Falasca). A disposizione: Radunanza, Assogna L, Di Donato, Rastelli. Allenatore: Lino Ciarrocchi.
Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi (assistenti Anelli di Pescara, Recchiuti di Teramo).
Reti: 19’pt Puglia (Avezzano), 44’ pt Colacioppo (Pineto), 38’ st Moro su rigore (Avezzano).
Ammoniti: Fanti, Rachini, Stacchiotti, Assogna, Barone, Colacioppo (Pineto); Venditti, Puglia, Moro (Avezzano).
(foto A. Oddi)