La mattina del 13 gennaio del 1915 alle 7:52:43 un violentissimo terremoto di magnitudo 7.0 ha interessato una vasta area dell’Italia centrale con effetti distruttivi in Abruzzo e nelle aree confinanti del Lazio. Furono circa 30 mila le vittime, di cui 10.700 soltanto nella città di Avezzano, allora abitata da circa 13 mila persone. La violenza del terremoto fu immensa, interi paesi vennero rasi al suolo totalmente e in alcuni paesi la percentuale di mortalità raggiunse l’80%.

