TORTI CONFERMATO ALLA GUIDA TECNICA

"Contare fino a dieci, non basta. A volte ci vogliono i giorni per arrivare a contare fino a dieci...". Parole del presidente Gianni Paris, che a mente serena continua a perseguire la strada intrapresa da due anni. Traduzione: camminare "a piedi scalzi" lungo il percorso delineato con Antonio Torti. Dunque, la sua guida tecnica non finisce qui. "Mi sono visto col mister", dice il presidente, "e abbiamo analizzato ciò che va e ciò che non funziona nel gruppo. Qualche giocatore si sente intimorito dalla mia irruenza, ma io non sono comunista e non mangio i bambini... Scherzo! So di avere allestito una rosa competitiva, vorrei sempre il massimo perché sono il primo tifoso dell'undici biancoverde, dunque è normale che con tutti i sacrifici che faccio vorrei vedere la squadra in un'altra situazione di classifica: e non rispetto al posto occupato, quanto ai punti di distacco dalla capolista. Detto questo", prosegue Paris, "ho deciso di tornare a dare piena fiducia a Torti perché ha messo insieme gente che merita il numero che porta addosso. Con i giocatori, massimo rispetto. Sarò meno ingerente - d'ora in avanti - e meno presente negli spogliatoi.
La mia Avezzano vuole la serenità e io pubblicamente gliela consegno. Ovvio, nelle prossime cinque partite mi aspetto tanto. Su di me, faccio calare una sorta di silenzio attento e caloroso verso i due colori che l'Avezzano Calcio rappresenta. Nella speranza che i giocatori si sentano più tranquilli e allo stesso tempo diano il 100% delle loro possibilità-capacità. Al mister", conclude l'avvocato-scrittore Gianni Paris, "auguro di ridare forza, vitalità e convinzione ad un collettivo di prim'ordine: sicuro che la serie D non è una chimera".