Sul campo è finita male (la Sangiovannese va in finale, battendo 1 a 2 i biancoverdi, giocando in 11 contro 8 per le espulsioni dei marsicani Luca Di Genova, Renato Venditti e Raffaele Vitiello), ma a vincere è il pubblico della Nord e della tribuna Pietraquaria, che in mille e cinquecento cantano e urlano per due colori e un simbolo... Solo per questo i nostri giocatori non dovevano perdere la testa con tre rossi (negli ultimi 25' di gioco (si era sull'1 a 0 per l'Avezzano: gol di Di Genova) che cancellano tutti i sacrifici societari.
Termina in malo modo, dunque, una stagione che poteva e doveva concludersi con l'accesso alla quarta serie del calcio italiano. Il presidente Gianni Paris presenterà nei prossimi giorni, nei modi e tempi stabiliti dalla LND di Roma, la domanda di ripescaggio in serie D (bisognerà fare i conti con le 9 società retrocesse dalla Lega Pro seconda divisione, con le retrocesse dalla D che presenteranno domanda di ripescaggio e con le perdenti dei play off nazionali di Eccellenza). La sfortuna di oggi, potrebbe cambiare nel mezzo della prossima estate: per fine luglio si saprebbe chi sale, chi scende e chi rimane nella categoria di provenienza. Comunque, tutto dipenderà dalla decisione che emergerà dai palazzi del calcio della capitale (si spera in qualche defezione di "troppo"), per inserire le nuove pedine importanti nell'organico e nello staff tecnico, e salutare più di qualche elemento dell'attuale rosa biancoverde. Il massimo dirigente Paris aspetterà la metà di giugno, prima di annunciare cambiamenti e intenzioni per la stagione 2014/15.
Termina in malo modo, dunque, una stagione che poteva e doveva concludersi con l'accesso alla quarta serie del calcio italiano. Il presidente Gianni Paris presenterà nei prossimi giorni, nei modi e tempi stabiliti dalla LND di Roma, la domanda di ripescaggio in serie D (bisognerà fare i conti con le 9 società retrocesse dalla Lega Pro seconda divisione, con le retrocesse dalla D che presenteranno domanda di ripescaggio e con le perdenti dei play off nazionali di Eccellenza). La sfortuna di oggi, potrebbe cambiare nel mezzo della prossima estate: per fine luglio si saprebbe chi sale, chi scende e chi rimane nella categoria di provenienza. Comunque, tutto dipenderà dalla decisione che emergerà dai palazzi del calcio della capitale (si spera in qualche defezione di "troppo"), per inserire le nuove pedine importanti nell'organico e nello staff tecnico, e salutare più di qualche elemento dell'attuale rosa biancoverde. Il massimo dirigente Paris aspetterà la metà di giugno, prima di annunciare cambiamenti e intenzioni per la stagione 2014/15.