Non poteva sbagliare e l’Avezzano si è fatto trovare pronto. Una vittoria convincente che dà morale alla squadra di Lucarelli (nella foto) che dice: “Abbiamo vinto la partita non il campionato – esordisce il tecnico marsicano –. Ho rivisto tutti novanta minuti e ho notato che già a metà del primo tempo, dopo essere passati in svantaggio, abbiamo avuto una leggera progressione attraverso il gioco, su un campo al limite della praticabilità eppure non siamo riusciti a trovare il pareggio”. “Nella ripresa – continua Lucarelli – ho variato il 4-3-3 spostando Di Genova più indietro rispetto alla linea di attacco in una sorta di 4-3-1-2 e abbiamo avuto risultati decisamente migliori, con una pressione costante fino alla punizione di Bisegna, che di fatto ci ha sbloccato e liberato tutta la nostra potenzialità. I ragazzi, a quel punto, hanno capito che potevano farcela e hanno reagito con rabbia e tanto agonismo, esaltati dalla spinta del pubblico”.
Adesso la strada sembra in discesa?
“Niente affatto, dobbiamo avere la giusta concentrazione in ogni partita, evitare i cali di tensione che ultimamente ci hanno fatto sempre rincorrere gli avversari per poi recuperare nel finale di gara. E qui che dobbiamo migliorare. Siamo forti ma solo se riusciamo a stare sempre concentrati”.
Un buon risultato fino adesso?
“Da quando sono subentrato in panchina ho dovuto lavorare con i ragazzi che avevo a disposizione e con tanti elementi destinati ad andare via. Soltanto dopo il mercato di riparazione, anche grazie al prezioso contributo del diesse De Angelis, abbiamo ricostituito un gruppo adeguato all’obiettivo da raggiungere e dopo due mesi di buon lavoro stanno arrivando i risultati: sette vittorie nelle ultime otto gare”.
Che problema potrà avere questa squadra?
“Siamo una formazione forte, ma giovane; un gruppo che deve essere sempre concentrato per dare il massimo. Adesso però mi preoccupano le condizioni del terreno di gioco del “Dei Marsi”, devastato dalla pioggia e dalla neve. Per noi che dobbiamo fare la partita potrebbe essere un danno. A partire dalla prossima gara di domenica contro il Martinsicuro, una gara già di per sé complicata. Spero che la società faccia qualcosa”.