L'Avezzano perde di misura contro il Serpentara (risultato finale 3-2 per i laziali) e viene eliminata dalla Coppa Italia di serie D. È finita così sul neutro di Genazzano (un sintetico bagnato all'inverosimile che non ha facilitato la squadra biancoverde) l'avventura in questa competizione. Cinque gol (2 nel primo tempo e 3 nel secondo), tante emozioni e risultato sempre in bilico fino alla fine della partita. E quando tutti ormai già si preparavano a vedere i calci di rigore, è arrivata all'86' la zampata vincente di Del Duca (un difensore) che, sulla battuta del quinto angolo per la sua squadra, la buttava nel sacco alle spalle di Ciciotti. Era il gol del definitivo 3-2 per i laziali che passavano così al turno successivo. Lucarelli schierava una formazione piena di giovani (ben 7 gli under titolari), con Ciciotti in porta, Persia in cabina di regia e La Rosa e Bittaye a pungere li davanti. Prime emozioni già al 9' con un gran tiro di La Rosa che il portiere Gerosi non riusciva a trattenere. Passava un minuto ed al 10' l'Avezzano passava in vantaggio con un gran tiro di Iommetti. I biancoverdi prendevano in mano il pallino del gioco e le conclusioni di Puglia al 12' e di Persia al 16' finivano fuori di pochissimo. Il Serpentara cercava di riorganizzarsi ma il solo Comini non riusciva a fare tutto da solo. E nell'unica disattenzione della difesa ospite arrivava il pareggio dei padroni di casa. Lo segnava Quatrana alla mezz'ora con un tiro in diagonale. Il primo tempo si concludeva così in parità (1-1). Nella ripresa il Serpentara moltiplicava gli sforzi ma era sempre l'Avezzano a sfiorare di nuovo il gol con Iommetti al 55' ma il suo diagonale finiva fuori di pochissimo. Al 57' succede però quello che non ti aspetti. Sugli sviluppi di un cross dalla sinistra era Marretti che causava una clamorosa autorete. Siamo sul 2-1 per i laziali che prendevano fiducia e provavano a chiudere la partita. Lucarelli capiva il momento e buttava nella mischia contemporaneamente Bisegna, Felli e Di Genova. Al 77' arrivava il gol del pareggio (2-2), lo segnava Bisegna con un grandissimo tiro da oltre 40 metri che si infilava sotto la traversa. Bellissimo gol, straordinaria prodezza. Prima della fine Ciciotti compiva un miracolo su una conclusione ravvicinata di Galeazzi, mentre all'83' era Brasiello che colpiva la parte alta della traversa. Pericolo scampato e quando tutti ormai aspettavano i rigori, arrivava il gol di Del Duca che abbiamo raccontato. Finiva con 4' di recupero e con il Serpentara che raccoglieva gli applausi dei suoi tifosi. Che altro dire? Per l'Avezzano una sconfitta arrivata, come a Matelica, nei minuti finali che lascia l'amaro in bocca. E soprattutto un altro autogol a distanza di appena tre giorni. Nei marsicani oggi non c'era Di Massimo volato a Torino per effettuare le visite mediche con la sua nuova squadra. Ha ripreso invece a correre, sul sintetico di Genazzano, Pasquale Moro che presto rivedremo in piena forma, pronto a dare una mano ai suoi compagni. (Pino Razzano)