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Bittaye portato in cielo da Di Genova |
Finisce in parità (1-1) la sfida con la Vis Pesaro di Simone Pazzaglia che, appena una settimana fa, aveva battuto la Fermana nel derby. Non è stata una partita semplice per la squadra di Lucarelli che affrontava una Vis alla ricerca di punti esterni a tutti i costi. I marchigiani, infatti, mai avevano pareggiato fuori casa, avendo ottenuto una sola vittoria e tre sconfitte. Una squadra tosta quella marchigiana, molto ordinata in difesa e decisamente abile a proporsi in avanti quando aveva il possesso palla. In casa biancoverde questo punto viene accettato di buon grado dopo le sconfitte di Matelica ed in Coppa Italia con il Serpentara. Quasi 600 gli spettatori presenti oggi allo stadio dei Marsi che hanno sfidato una giornata fredda e ventosa che non invogliava ad essere sugli spalti. Bravi ai coraggiosi che sono andati oltre le condizioni meteo per incitare i propri giocatori. Lucarelli schierava Ndiaye sulla fascia destra ed un centrocampo a tre dove Sassarini, oltre a giocare un gran numero di palloni, cercava anche la via del gol in qualche circostanza. Lì davanti Di Massimo non è stato incisivo come in altre circostanze e si è visto. I padroni di casa partono bene e nel giro di 4' provano a colpire il bersaglio grosso con Sassarini e Bittaye (2 volte). La Vis Pesaro è pericolosa al 10' con Labriola, ma il colpo di testa del capitano finisce fuori di poco. Per l'Avezzano ci prova e riprova anche Bisegna da tutte le posizioni, ma oggi non è giornata per fanta-Michele. E quando mancano 5' alla fine del primo tempo e tutti si preparano a bere un the' caldo per riscaldarsi, arriva il gol dei marchigiani. Lo segna al 40' Giorno abile a sfruttare una corta respinta della difesa ospite. Fanno festa i circa cinquanta tifosi giunti da Pesaro, ma la loro gioia dura pochissimo. Appena un giro di lancette e Bittaye al 41' batte Celato con un tracciante terra-aria che si infila sotto la traversa. Esplode la curva Nord e tutto lo stadio si scalda pregustando una ripresa "tutti all'attacco". Le cose vanno però diversamente, la Vis si copre sempre di più e per l'Avezzano diventa difficile perforare la munita difesa ospite. Ci provano ancora Bisegna e Felli ma le loro conclusioni non centrano il bersaglio grosso. Finisce con 3' di recupero ed il risultato ci sembra giusto per come sono andate le cose. A volte bisogna anche sapersi accontentare e come si dice? Chi si accontenta gode e soprattutto...muove la classifica. (Pino Razzano)