L’Avezzano
recupererà oggi l’incontro con l’Olympia Agnonese che non era stato giocato
lo scorso 17 gennaio. In quella occasione ad Agnone si era abbattuta una vera e
propria bufera di neve che aveva ricoperto lo stadio Civitelle con 20
centimetri di neve. Quindi la decisione inevitabile di rinviare la partita a
data da destinarsi. Data che è stata individuata in mercoledì 27 gennaio,
esattamente dieci giorno dopo. La situazione in classifica delle due formazioni
e molto diversa, l’Avezzano è a quota 27 e si è riavvicinata prepotentemente alla
zona play off, mentre l’Olympia Agnonese ne ha dieci in meno (17) ed è
sprofondata all’ultimo posto in classifica insieme all’Amiternina. I
biancoverdi sono reduci dal successo interno nel derby contro il Chieti, mentre
i molisani hanno perso fuori casa per 1-0 contro il Giulianova. Le due squadre,
dunque, stanno vivendo momenti diversi, e quindi questo recupero sarà quasi
decisivo per entrambe. Lucarelli commenta così l’impegno infrasettimanale: “Per
loro è l’ultima possibilità di tirarsi fuori dalla zona calda della classifica.
Noi invece dobbiamo dare continuità al risultato ottenuto nel derby e non
possiamo commettere errori. Dobbiamo sfruttare il momento positivo e cercare di
vincere a tutti i costi questa partita. Sarebbe molto importante per noi e per
il futuro del nostro campionato”. Ad Agnone torneranno disponibili Menna e
Felli che hanno scontato la giornata di squalifica, mentre ci sono ancora dubbi
per Pollino che non ha risolto completamente il problema dell’infiammazione al
tendine. Per il resto tutti a disposizione di mister Lucarelli che così avrà
ampie possibilità di scegliere la migliore formazione da mandare in campo.
L’Avezzano fuori casa ha vinto, fino ad ora, solo una volta (ad Ascoli Piceno
contro il Monticelli per 2-1), ha pareggiato quattro volte ed ha perso in
cinque occasioni. Sempre fuori casa la formazione biancoverde ha segnato 8 gol
sui 31 realizzati complessivamente (quasi 1/4). Di contro l’Olympia Agnonese in
nove gare giocate in casa, ne ha vinte tre, pareggiate due e perse quattro.
Curioso è il fatto che la squadra molisana ha la peggior difesa del torneo,
insieme al Giulianova, con 36 gol subiti, ma ha anche il settimo attacco del
girone con 27 gol realizzati. E di questi ben 13 li ha segnati il suo bomber
Tommaso Marolda, ex capocannoniere del girone, superato ora da Sivilla del Fano
a quota 14 ed affiancato da Titone della Sambenedettese anche lui a 13 gol. E’
una squadra strana, dunque, l’Olympia Agnonese, segna tanto ma subisce anche
tanti gol. E’ il credo del suo allenatore Paolucci, segnare sempre un gol in
più dell’avversario. Un po’ come la filosofia del suo omologo Lucarelli. Due
tecnici che vogliono giocarsi la partita sempre, in ogni occasione, senza remore
o paure. All’andata l’Avezzano vinse di misura con un bellissimo 4-3 (doppietta
di Alessio Di Massimo e reti di Michele Bisegna e Gabriele Puglia), ma ora
bisogna mettere da parte quel ricordo e pensare che sarà tutta un’altra
partita. Ed anche se l’Olympia Agnonese è la seconda squadra che ha perso di
più in questo campionato (11 volte, peggio ha fatto solo il Giulianova con 13
sconfitte totali), domani bisognerà essere concentrati come non mai per
riuscire a fare risultato pieno. Sarebbero importante per il futuro della
squadra biancoverde che chiuderebbe, poi, il mese di gennaio con la gara
casalinga con il Castelfidardo. I tifosi vogliono sognare un finale di
campionato da protagonisti. Noi glielo auguriamo di cuore, prima però occorre
vincere le prossime due partite. Allo stadio Civitelle di Agnone arbitrerà lo
stesso arbitro che avrebbe dovuto dirigere la gara rinviata il 17 gennaio. Si
chiama Gabriele Cascella ed arriva da Bari. Fischio d’inizio alle ore 14.30. (Pino
Razzano)