L'AVEZZANO DICE ADDIO AL PRIMO POSTO


(Foto Antonio Oddi)
Dopo il 2 a 2 contro una Torrese mai doma, l'Avezzano dice addio ad ogni sogno di riacciuffare il San Nicolò. A otto giornate dal termine, con il recupero di mercoledì prossimo contro l'Alba Adriatica, anche in caso di vittoria dei biancoverdi, la compagine marsicana andrebbe, salendo a quota 60 punti, a dieci lunghezze di distanza dalla capolista San Nicolò. Troppe per un rullo compressore com'è la compagine guidata da Epifani. Oramai rimane l'obiettivo dei play off nazionali, per sperare di agguantare uno degli ultimi posti utili per la serie D. Fondamentale provare a vincere contro l'Alba Adriatica e disputare un'altra grande prova domenica prossima in quel di Montorio. Le reti marsicane contro i giallorossi teramani sono state siglate da Bisegna e da Moro, mentre quelle ospiti hanno visto la firma di De Sanctis e Adorante. Inspiegabile la sostituzione di un perno del centrocampo, come Andrea Iommetti: sempre pronto a recuperare palloni e far ripartire la squadra avezzanese. Da quel momento, la Torrese ha preso il comando del gioco, fino a giungere al pareggio. Migliori in campo tra i locali (oltre Iommetti) Bisegna, Felli, Vitiello, Venditti.  
Al termine della partita, il presidente Gianni Paris ha deciso di prendersi una notte di riflessione circa la guida tecnica. Domani sapremo se mister Torti verrà riconfermato oppure la panchina verrà affidata ad un volto nuovo.