CON L'ISERNIA VIETATO SBAGLIARE

Per la quattordicesima giornata di andata del campionato di serie D, allo stadio del Marsi arriva l’Isernia e per l’Avezzano è vietato sbagliare. Non si possono, infatti, perdere altri punti per strada, anche perché, è vero che la classifica è corta, ma non ottenere un risultato pieno domenica significherebbe complicarsi, e non poco, la vita. In palio ci saranno, dunque, tre punti importantissimi per Tabacco e compagni. Diremmo quasi tre punti d’oro e conquistarli farebbe molto bene a tutto l’ambiente, che deve ancora pazientare qualche altro giorno per conoscere nomi e cognomi dei prossimi acquisti. 
Tra Avezzano ed Isernia ci sono appena tre lunghezze di differenza in classifica, i molisani sono avanti a quota 19 e domenica scorsa hanno battuto in casa, seppur di stretta misura (1-0), la Fermana con un gol di Cantoro (prima rete per lui in campionato). L’Avezzano invece ha perso a Montegranaro contro la Folgore Veregra (2-0) e rimane indietro con 16 punti. Non sarà della partita il capitano isernino Nicola Panico, squalificato dal giudice sportivo per una giornata. E’ una buona notizia per i tifosi biancoverdi perché Panico, oltre ad essere il capitano dei biancocelesti, è anche il miglior realizzatore della sua squadra con 7 gol segnati finora. Attenzione però a gente come Ruggieri (2 gol per lui), che con le sue punizioni crea sempre grandi problemi alle difese avversarie. 
Una curiosità sui prossimi avversari dell’Avezzano: la squadra allenata da Pierluigi De Bellis fuori casa ha ottenuto una vittoria (a Giulianova per 2-1), due pareggi (Amiternina 2-2 e San Nicolò 1-1) e tre sconfitte. Visto contro chi hanno ottenuto punti? Sempre contro compagini abruzzesi. Speriamo allora che questo fattore si interrompa già da domenica prossima. Noi siamo sempre quelli che non credono alla cabala, quindi bisogna vincere anche per sfatare questo dato. 
Mister Lucarelli, che domenica non siederà in panchina perché squalificato (al suo posto il vice Antonello Gallese), parla così degli avversari: “Sono una squadra con un grande temperamento e fanno della fisicità la loro arma migliore. Hanno anche una buona organizzazione di gioco e, se sono lì sopra, non è certo un caso. Noi dovremo giocare come sappiamo, senza farci condizionare da niente e da nessuno. E’ certa una cosa però, non possiamo regalare altri punti”. Sulla sua doppia giornata di squalifica (salterà anche la gara esterna di Scoppito con l’Amiternina), il tecnico avezzanese ci tiene a dire: “Mi dispiace di aver ricevuto questo doppio stop. Di solito in panchina non dico mai parole contro la terna arbitrale, è un fatto di educazione. Questa volta però hanno voluto fare una giustizia sommaria e ci ho rimesso io. Pago però per il comportamento di una panchina troppo irrequieta”. 
Sul fronte infermeria si registrano problemi per La Rosa, Pollino e Verrelli. Anche Bisegna in settimana si è allenato poco, ma tra poche ore dovrebbe farcela a scendere in campo. E’ inutile sottolineare che la formazione che verrà mandata in campo domenica sarà condizionata sempre dai quattro elementi fuoriquota. L’Isernia, che in settimana è stata eliminata dalla Coppa Italia dal Manfredonia (ha perso 5-1, gol della bandiera di Saltarin), dovrebbe essere seguita nella Marsica da un nutrito gruppo di tifosi, circa 100. Arbitrerà il Sig. Camilli di Foligno, assistenti Gentileschi di Terni e Senzi di Arezzo. (Pino Razzano)