Ci siamo
quasi, l’attesa è durata oltre 22 anni, ma finalmente si tornerà a disputare il
derby tra Avezzano e L’Aquila. Bisognerà attendere le ore 16 di domenica 28
agosto e poi rivedremo, allo stadio dei Marsi, i lupi biancoverdi affrontare i
rossoblù del capoluogo di Regione. Tanti anni sono passati, forse troppi, per
due città che vivono questo derby come un qualcosa di veramente importante, una
partita speciale, 90’ di passione, durante i quali l’unico obiettivo sarà
vincere, segnare un gol in più degli avversari per poter affermare la propria
supremazia. Il pareggio, in partite del genere, non conta nulla, è abolito. Si
sa che la rivalità tra le due città è storica sotto tutti i punti di vista, ed
a livello calcistico tocca poi livelli incredibili. La prima cosa che hanno
fatto tutti i tifosi biancoverdi, quando sono usciti i calendari, è stata
quella di andare a vedere quando si disputava il derby in campionato. Troppo
lontana la 12^ giornata di ritorno (2 aprile 2017) per rivedere una partita del
genere allo stadio dei Marsi. Ecco allora che ci ha pensato la Coppa Italia a mettere
di fronte le due squadre della nostra Provincia. Domenica prossima infatti si
disputerà il primo turno della Coppa riservata alle squadre di serie D e
l’occasione sarà ghiotta per vedere all’opera le due compagini. La squadra di
Massimo Morgia, appena retrocessa dalla Lega Pro, nel turno preliminare ha
battuto ai calci di rigore i laziali del Monterosi, dopo che i tempi
regolamentari si erano conclusi sull’1-1. L’Avezzano domenica scorsa, invece,
ha riposato attendendo il nome della sua prossima avversaria. L’ambiente è su
di giri, tutto è stato preparato alla perfezione, la prevendita dei biglietti
sta andando alla grande ed in città non si parla di altro. Si attende ora solo
il fischio d’inizio. Dal punto di vista tecnico la squadra si è allenata molto
bene in settimana e mister Tortora ha tenuto tutti sulla corda per potersi
meritare una maglia da titolare. Lui di derby ne ha giocati tanti nella sua
carriera da calciatore e sa che partite del genere vanno affrontate con molta
concentrazione. Dice il tecnico calabrese: “Sarà una partita difficile, dove
tutti i nostri tifosi si aspettano una grande prestazione. Affronteremo una
squadra organizzata, ben strutturata ed allenata da un tecnico (Morgia, ndc)
che conosce bene la categoria. Hanno speso tantissimo rispetto a noi, dico però
che solo con i budget faraonici non si vincono i campionati. Ci vuole altro, e
voglio che la mia squadra mi rappresenti. Dovremo essere dei guerrieri in campo,
affamati di vittorie e pronti a versare fino all’ultima goccia di sudore per
fare nostra questa e tutte le altre partite che ci saranno”. Poi il tecnico
biancoverde parla del pubblico che si aspetta domenica prossima sugli spalti:
“Spero sia numeroso e rumoroso, tutti noi abbiamo bisogno di loro. Vorrei
vedere quel senso di appartenenza degli avezzanese veri. Il mio obiettivo è
anche quello di riportare più gente possibile allo stadio. Io sono un tipo caparbio
e ci riuscirò, ne sono sicuro”. L’arbitro della partita sarà il Sig. Panettella
di Bari, i due assistenti Scoppio e Centrone di Molfetta. In ultimo vogliamo
parlarvi della bellissima iniziativa che hanno preso gli ultras dell’Avezzano
per la raccolta di generi di prima necessità da inviare alle popolazioni
colpite dal recente terremoto. Aldo Ranieri, uno di quelli che si è subito
rimboccato le maniche, dice: “Oltre lo stadio, oltre il nostro modo di essere
tifosi, c’è anche uno sguardo all’aspetto sociale. Siamo qui per aiutare tutte
quelle persone che in pochi secondi hanno perso tutto ed ora non hanno più niente.
Non possiamo far finta di nulla, in questi casi tutte le rivalità si annullano.
Per molti siamo solo teppisti, ma come puoi vedere in casi del genere abbiamo
un cuore grande così”. Encomiabili! (Pino Razzano)