BRUTTA PROVA: SOLO UN PARI CONTRO IL NON IRRESISTIBILE PACENTRO

Mai quattro passaggi consecutivi, difesa sempre traballante, centrocampo da insolazione e attacco che solo per manifesta superiorità si è ricordato di fare il suo dovere. Questo il quadro del 2 a 2 in quel di Pacentro. Non consola il fatto che i biancoverdi hanno recuperato dal 2 a 0, se si pensa alla forza dell'avversario di turno. I senatori del gruppo sono apparsi in vacanza, e mai il mister è stato in grado di trovare il bandolo della matassa. La sostituzione di Mauti, forse uno dei pochi che poteva creare pericoli sulla fascia, è stata a dir poco dannosa. L'ingresso di Bovino non ha mai dato quello che si sperava. Il numero 16 avezzanese si è per lunghi tratti nascosto. In attacco Dionisi si è spento solo dopo venti minuti e il pallone per lui oggi era sempre incontrollabile. Si è fatta sentire l'assenza per squalifica di Renato Albertazzi. In classifica, l'Hatria accorcia le distanze. Ora è a - 3 dall'Avezzano. Furioso il presidente, l'avvocato-scrittore Gianni Paris, che ha lasciato Pacentro subito dopo il triplice fischio finale. Raggiunto per telefono, ha detto: "Non ho parole. Anzi, ho trovato una squadra inguardabile, con un gioco vergognoso. Mi è sembrato di rivivere le fasi abuliche della scorsa stagione. Dicembre è vicino. Che nessuno si senta sicuro del suo posto. Vorrei riportare gli avezzanesi allo stadio, ma con prove così sarà impossibile. Del resto, quando la squadra deve pigiare sull'acceleratore, non lo fa. Quando deve far divertire il pubblico, si diletta a far girare il pallone senza pensare allo spettacolo. Ci sono molte cose da rivedere. D'ora in avanti userò il pugno duro. L'unica nota positiva di questi novanta minuti l'hanno offerta i tifosi, che nonostante il risultato hanno incoraggiato la squadra anche dopo il fischio finale".