PAREGGIO CON TRE RIGORI A SCOPPITO

Il derby tra Amiternina ed Avezzano termina in parità (1-1), con un gol per tempo e ben tre rigori concessi dall’arbitro Centi di Viterbo. Un punto che sostanzialmente soddisfa il tecnico biancoverde Lucarelli (che oggi finiva di scontare le due giornate di squalifica) che vede il bicchiere mezzo pieno. “In altre circostanze la squadra ha giocato meglio”, dice il tecnico avezzanese, “senza però raccogliere punti. Oggi siamo stati meno belli, ma più pratici. Ci prendiamo questo punto conquistato in un derby e muoviamo la classifica”. Anche noi siamo d’accordo con questa valutazione, ma soprattutto crediamo che il fatto di dare continuità ai risultati, in questo momento del campionato, sia fondamentale. Quando arriviamo al Comunale di Scoppito vediamo una gran quantità di Forze dell’ordine schierate e ci chiediamo se tutto ciò ha un senso. Non vogliamo fare i soliti bacchettoni moralisti che dicono che una tale quantità di personale dovrebbe essere impiegata per ben altre situazioni, ma rimaniamo sempre dell’idea che una partita di calcio deve essere solo un divertimento. E basta. Comunque, per la cronaca, non è successo nulla né prima, né durante e soprattutto dopo la partita. Veniamo ora al fatto squisitamente tecnico che a noi interessa di più. Gallese (oggi in panchina per la seconda domenica consecutiva) manda in campo sin dal primo minuto Iommetti e Pollino. Puglia viene dirottato in panca, così come il neo acquisto De Sanctis. Solito modulo dunque per un’Avezzano votata all’attacco e decisa a conquistare oggi più punti possibili. Pronti via e già al 3’ Sassarini prova la conclusione che finisce però fuori. Passano altri minuti ed al 10’ l’arbitro Centi concede il primo rigore ai padroni di casa per un fallo di mano in area biancoverde. Dal dischetto il bomber Torbidone si fa ipnotizzare dal biondo numero uno D’Avino che respinge la sua conclusione. Pericolo scampato per gli ospiti che iniziano a prendere il controllo del gioco. Al 25’ ci prova Bisegna dal limite ma la conclusione finisce sul fondo. Occasionissima per l’Avezzano al 35’ con Pollino che, servito sul filo del fuorigioco, si presenta davanti al portiere Schina. Il numero sette tenta il pallonetto che termina di poco oltre la trasversale. Che peccato! Passano altri 120 secondi e l’Avezzano passa in vantaggio. Bittaye viene atterrato in area, rigore netto che Bisegna realizza spiazzando l’estremo difensore di casa. Per il funambolico numero dieci si tratta del sesto sigillo stagionale in campionato, l’ottavo considerando anche le due reti segnate in Coppa Italia. Il primo tempo si chiude con una prodezza di D’Avino che al 44’ ricaccia dalla linea di porta un pallone scagliato da Di Ciccio. Nella ripresa, dopo pochi minuti, arriva il pareggio dei padroni di casa. Marcotullio viene atterrato in area e per l’arbitro non ci sono dubbi, rigore (il terzo della giornata). Dal dischetto Torbidone al 51’ si fa perdonare l’errore del primo tempo e realizza il gol del pareggio. Gallese sostituisce Di Genova con Moro, mentre prima del pareggio aveva fatto esordire De Sanctis mandandolo in campo al posto di BIttaye. Adesso lì davanti ci sono i due nuovi entrati più Pollino. Il gioco è sempre in mano ai marsicani, passano i minuti ma il risultato non cambia. Si arriva alla fine con le due squadre che sembrano accontentarsi del pareggio. L’Avezzano è sempre a ridosso della zona play off, mentre l’Amiternina lascia l’ultima posizione in classifica. Tutti contenti. Martedì, alla ripresa degli allenamenti, ci saranno facce nuove in casa marsicana. E’ in arrivo un centrocampista appena svincolato da un’altra squadra di questo girone.
(Pino Razzano)